L’editoriale del nostro Direttore Responsabile che presenta il numero ANNO X – Inverno 2019 de l’IsolaBella Periodico di informazione turistica a Lampedusa, Linosa e Lampione.
Le Pelagie, “isole d’alto mare”, sembrano essere emerse per magia dal blu profondo del Mediterraneo. In realtà, data la loro posizione geografica, Lampedusa, Linosa e Lampione, le tre isole dell’arcipelago, da sempre hanno affascinato e attratto i viaggiatori di ogni tempo e ogni dove e rivestono una valenza storica, non solo naturalistica, tutta ancora da tutelare e valorizzare.
Vecchi viaggiatori hanno lasciato qualcosa a testimonianza dei loro passaggi storicamente avvenuti e alcuni leggendariamente ambientati; nuovi viaggiatori trovano su queste oasi ancorate in mezzo al mare il luogo ideale dove entrare in perfetta simbiosi con la natura. Lampedusa, un pezzo di terra d’Africa di cui si arriva a sentirne il “male”, Linosa, roccia nera che splende colpita dal sole e dalla luna e Lampione, scoglio selvaggio e solitario, desiderano sempre lasciarsi scoprire e riscoprire da vecchi e nuovi esploratori.
Su queste piccole isole, politicamente più a sud d’Italia e d’Europa e per alcuni, umanamente al centro del mondo, scoprirete dei modesti angoli di paradiso.
Lontane quanto basta a farvi credere di aver raggiunto delle mete esotiche, il loro mare, dai toni cangianti del blu, verde e turchese, è uno scrigno di gemme preziose che arricchisce ogni baia di panorami spettacolari quasi da togliere il fiato. La sensazione che si prova al cospetto della spiaggia dei Conigli, più volte dichiarata dalle grandi comunità di viaggiatori come “la spiaggia più bella del mondo” e non a caso definita dal nostro Domenico Modugno “la piscina di Dio”, è a dir poco paradisiaca. Non sappiamo nulla di quanto accada sopra di noi ma per quei brevi secondi in cui ci si blocca lì davanti, col fiato sospeso, si crede di essere veramente ad un passo dal cielo.
Quindi perché soffrire nel “peccato”? Prefiggiamoci sempre e tutti il paradiso… è di sicuro qualcosa di stupendo anche se “faticoso” da raggiungere. Trattenete di nuovo il respiro e tuffatevi nel mare cristallino, quasi di ghiaccio, della Tabaccara. Famosa come la “baia delle barche volanti” è una fermata obbligatoria per chi va per mare e dall’alto delle sue falesie ammirerete una “particolarità” che la rende ancora più meravigliosa: pur trattandosi di un effetto ottico che si manifesta in determinate ore della giornata, per via della forte luminosità e del fondale bianchissimo oltre che della trasparenza dell’acqua, osservando l’ombra di una qualsiasi imbarcazione ci incanteremo nel crederla planare. L’effetto è più evidente in questa baia ma anche altre insenature di Lampedusa potrebbero ugualmente fregiarsi di questo e di ulteriori titoli.
Che le Pelagie siano luoghi ambiti per le vacanze di turisti ormai “non per caso”, non c’è alcun dubbio; che il loro mare custodisca tante ricchezze e mostri altrettante bellezze, lo vedrete con i vostri occhi; che la loro natura incontaminata doni benessere e tranquillità, sta a voi appurarlo; e perché no, che l’accoglienza dei loro abitanti sia famosa ormai in tutto il mondo, è solo qualcosa che ci rende umilmente orgogliosi.
Noi siamo ritornati, puntualmente come ormai facciamo da dieci anni, a dispensare informazioni e consigli utili ai moltissimi viaggiatori che lasciando alle spalle tutti i pregiudizi, le sceglieranno come meta estiva e non solo. Arrivati a destinazione, grazie ai nostri suggerimenti, riuscirete a coglierne anche le minime sfumature e proverete quello che realmente e solo personalmente può essere… una meravigliosa esperienza. L’essere “baciati” dal sole quasi tutto l’anno manterrà alta la nostra carica di positività, quell’energia giusta per cavalcare le onde spinti da un vento si spera sempre favorevole. Forti dell’esperienza trasmessaci dalla Giancarlo Troiani Editore, che in nove anni di presenza e contributi di informazione ha mantenuto vivo l’interesse per le Isole Pelagie, e animati dall’entusiasmo e dalla competenza dei nuovi editori, i ragazzi dell’Hub Turistico Lampedusa, L’IsolaBella aspetta solo che i primi passeggeri salgano a bordo e il tempo di sciogliere i malinconici ormeggi, aprire le vele dell’ottimismo, poi tutto è pronto per prendere il largo… si parte per una nuova avventura che vogliamo far nascere sotto una buona e nuova stella.